22 aprile 2025
Oggi è il giorno della partenza.
Dopo una colazione tranquilla e il rito della vestizione da far impallidire un re sono pronto per un saluto e partire.
Ovviamente, prima di indossare il casco, ricontrollo i bagagli: ho troppe cose con me.
Ri-riottimizzo e riesco finalmente a partire.
Dopo pochi metri tutte le preoccupazioni e le paure, come un lampo, sono svanite.
Tutto è passato, il futuro è appena cominciato.
Lunga e diritta correva la strada
Quello di oggi è solo un passaggio: tanta autostrada e poche curve al limite, o meglio, una guida a risparmio energetico.
Per dimenticare lo stress di tutti i giorni ho deciso di viaggiare con tranquillità, lasciando la strada libera a chi questo privilegio non ce l’ha.
È un tipo di guida, anche se poco adrenalinico, che permette di osservare tutto ciò che è mi circonda. Purtroppo manca la possibilità di fare da spettatore della vita di tutti i giorni, limitandomi alla sola domanda:«Chissà cosa c’è lì…».
I chilometri percorsi con i suoi paesaggi peculiari definiscono a modo loro lo spazio con tutte le sue sfaccettature. La curiosità viene amplificata, la fantasia prende il sopravvento dando gli spunti per nuovi luoghi da esplorare.
Per raggiungere Lussemburgo ho rivisto e incrociato i luoghi attraversati durante il mio tour nelle Ardenne lo scorso anno.
Diverse località sono luoghi interconnessi fra loro, divisi da una linea imposta che non annulla le somiglianze.
È il caso della regione dell’Alsazia in Francia o, con vicissitudini simili, la regione della Saar in Germania.
Accampato nel Granducato
Lussemburgo è solo un punto di passaggio.
Avendo già visitato la città, ho optato per un semplice pernottamento al campeggio appena fuori la capitale.
Trovare una piazzola libera non è stato un problema e lo spazio non manca: la stagione è ancora agli inizi e sono l’unica tenda in un uno spiazzo che meno di un anno fa era quasi al completo.
Cucina rigorosamente da campeggio, un drink al bar, due chiacchiere con un cameriere italiano ed il momento per spegnere la luce è arrivato.
Accampato nel Granducato
Lussemburgo è solo un punto di passaggio.
Avendo già visitato la città, ho optato per un semplice pernottamento al campeggio appena fuori la capitale.
Trovare una piazzola libera non è stato un problema e lo spazio non manca: la stagione è ancora agli inizi e sono l’unica tenda in un uno spiazzo che meno di un anno fa era quasi al completo.
Cucina rigorosamente da campeggio, un drink al bar, due chiacchiere con un cameriere italiano ed il momento per spegnere la luce è arrivato.
Roadbook:
Seengen (CH), Rheinfelden (DE), Ensisheim (FR), Oberehnheim (FR), Hirschland (FR), Sankt Avold (FR), Saarlouis (DE), Launsdorf (FR), Luxembourg
Lunghezza:
403 km
Dislivello:
↑4439m ↓4620m
